Nelle mie prime uscite in camper avevo sempre la sensazione che l' acqua disponibile non sarebbe stata sufficiente, allora pensi ad avere un serbatoi supplementari. Ma il vero problema non sta nella capienza del serbatoio, infatti i 100 o 140 litri disponibili possono essere più che sufficienti per almeno tre giorni, ma nell' uso razionale dell' acqua e soprattutto nel riuscire ad economizzarla al massimo.
Ecco alcuni semplici accorgimenti per ridurre i consumi:
- Chiudere subito il rubinetto dopo l' utilizzo.
- Riciclare l' acqua dei lavelli per pulire il WC.
- Utilizzare l' acqua solo per l' igiene personale, per cucinare e per il caffè è preferibile disporre di una tanica con acqua di giornata.
- Usare piatti e bicchieri di plastica (usa e getta), che quindi non necessitano di essere lavati.
- Inserire nell' impianto un "vaso d' espansione".
- Aprire i rubinetti solo parzialmente.
- Installare (nella toilette) un rubinetto economizzatore con comando a cellula IR (tipo R & K).
- Rifare spesso il pieno.
Il rifornimento è una operazione semplice.
Esso è possibile in qualsiasi posto ci si trovi, una serie di luoghi adatti al nostro scopo sono: campeggi, fontane pubbliche, distributori di carburante, ristoranti, ecc.
Per rifornirsi con facilità e velocità sono richieste poche semplici cose:
Un tubo ed alcuni raccordi.
Per quanto riguarda il tubo, indispensabile per collegarsi a qualsiasi presa d' acqua, esso può essere in plastica o in gomma. Circa la sua lunghezza, per esperienza personale, possiamo asserire che 5 o 6 metri sono sufficienti nella quasi totalità dei casi, ma spesso bastano solo 2 o 3 metri. Riteniamo sia comodo dotarsi di due sezioni, rispettivamente di circa 4 e 6 metri, da poter usare separatamente o anche unite insieme (mediante un giunto a vite a tre pezzi) secondo le esigenze. In tal modo si possono raggiungere i 10 metri di lunghezza, misura che francamente mi sembra adeguata. Se invece volete stare tranquilli, in commercio si trovano delle bobine di tubo di tela piatto, che oltre a essere di svariati metri occupano poco spazio.
I raccordi.
Di più frequente uso, necessari per collegarsi ai vari tipi di prese idriche che si possono incontrare (nei campeggi e fuori), sono: a vite femmina da 1/2 , 3/4 ed 1 pollice o del tipo liscio in gomma, con fascetta stringi tubo, aventi un foro adatto ad un diametro da 1,5 a 3 cm; occasionalmente può essere necessario un "attacco rapido". Avendo notato che spesso i rubinetti sono privi di manopola per l' apertura, non è male avere fra i nostri attrezzi una comune pinza.
Per quei rari casi, ma possono capitare, ove non sia possibile allacciare il nostro tubo (pozzi, pompe a mano artesiane, canaline o mezze canne, bocchette di grosso diametro, specie quando tali punti di presa sono più bassi del livello del nostro serbatoio), esiste una sola soluzione valida: un secchio (dove raccogliere l'acqua) ed una piccola pompa elettrica ad immersione (ottimo il tipo impiegato nelle taniche sulle caravan, costo circa 15 €) da collegare al nostro tubo per prelevare l' acqua dal secchio ed immetterla nel serbatoio del camper ; per l' alimentazione elettrica, un cavetto bipolare per prelevare corrente dall' accendisigari della cabina o direttamente dalla batteria.
Quanta acqua serve? Questo è un dato difficile da stabilire in quanto varia molto da equipaggio a equipaggio. Noi, in quattro persone, naturalmente economizzando, con 110 litri trascorriamo tranquillamente un Week End, comprendendo nei consumi una rapida doccia a testa. Non è mai il caso di trasformare il camper in una autobotte, anche per una questione di carico, meglio limitarsi nei consumi e comunque ........ ricordarsi di fare il pieno, ad ogni buona occasione, senza aspettare di essere in riserva !
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