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giovedì 13 ottobre 2011

Il camper va in letargo



Visto le temperature ancora molto estive non facciamoci prendere dall'entusiasmo ma l'inverno sta arrivando, e per chi decide di mettere in letargo il proprio camper alcuni  consigli per il ricovero invernale. 
IL LAVAGGIO ESTERNO 
Innanzi tutto dobbiamo procedere al lavaggio esterno del camper, un’operazione che deve essere svolta con massima cura.
L’ideale è farlo evitando forti getti di acqua, che comunque, ed in ogni caso, devono essere direzionati dall’alto verso il basso, così da evitare al massimo le infiltrazioni.
Proprio il rischio infiltrazioni, il peggiore soprattutto nella brutta stagione, ci consiglia di procedere ad un accurato lavaggio del mezzo. Dopo averlo lavato controllare accuratamente se non ci sono ammaccature e che non ci siano infiltrazioni sopratutto per chi ricovera il camper all'esterno. 
IL SOTTOSCOCCA
Questa parte del camper è spesso e volentieri la "Cenerentola" del nostro mezzo: ci scordiamo facilmente della sua esistenza, anche perché è scomodo raggiungerla, eppure è estremamente importante e delicata.
Soprattutto se abbiamo percorso strade sterrate o terreni accidentati; è necessario andare a verificare se pietre aguzze, legni o altro hanno provocato dei danni. 
I SERBATOI E L’IMPIANTO IDRICO
Questa parte presenta poche difficoltà, anche se richiede un minimo di attenzione.
Una manutenzione accurata del mezzo, richiede, infatti, un intervento di "pulizia" dei serbatoi, sia di quelli dell’acqua potabile, sia di quelli di recupero.
Svuotiamo parzialmente i serbatoi dell’acqua potabile e, dopo avervi inserito del bicarbonato, oppure i liquidi appositi che si trovano in commercio, effettuiamo qualche chilometro, possibilmente su strada accidentata: favoriremo l’eliminazione di eventuali incrostazioni che possono essersi formate.
Senza poi far girare la pompa, svuotiamo accuratamente i serbatoi, provvediamo ad un loro lavaggio con altra acqua e poi, soprattutto se viviamo in zone fredde, lasciamoli totalmente privi di acqua. 
Svuotiamo dunque anche il boiler. I rubinetti debbono essere lasciati aperti, soprattutto se rimesseremo per lungo tempo il camper, così da scongiurare che il gelo possa danneggiarne la guarnizione.
Non dimentichiamoci di svuotare la doccetta: è una delle parti più sensibili del camper e di quelle maggiormente soggette al rischio freddo. 
STUFA, FRIGORIFERO ED IMPIANTO A GAS togliamo innanzi tutto la griglia di protezione della stufa  Con l’aiuto di un aspirapolvere procediamo ad una radicale pulitura non dimenticandoci della ventola e dell’impianto di aria forzata. Anche il frigorifero necessita di un minimo intervento: puliamolo con cura utilizzando acqua, sapone ed aceto e poi lasciamo la porta leggermente aperta, così da evitare la formazione di cattivi odori.
Controlliamo anche il vano esterno del frigorifero, sincerandoci che non si siano formati nidi di insetti e, se il mezzo dovrà restare per un discreto periodo fermo ed inutilizzato, procediamo a chiudere le parti di areazione proprio per evitare che indesiderate bestioline trovino un comodo alloggio. 
Anche la cucina ed il forno meritano un piccolo intervento, non tanto di pulizia che viene effettuata dopo ogni viaggio, quanto di controllo per eventuali rotture.
Verifichiamo il colore della fiamma ed il suo regolare deflusso: in caso di problemi potrebbero esservi delle piccole interruzioni provocate dalla cottura di qualche intingolo ed é pertanto il caso di intervenire, sempre e solo con l’aiuto dell’acqua e del sapone. 
Controlliamo accuratamente se il lavaggio esterno ha provocato l’infiltrazione di acqua e, contemporaneamente, battendo con la nocca delle mani sulle pareti cerchiamo di scoprire se vi sono zone umide.
In caso positivo il nostro camper dovrà essere "ricoverato" per gli interventi del caso, quanto mai urgenti. 
Dobbiamo, infatti, assicurarci che vengano eliminati eventuali residui alimentari così da scongiurare che insetti indesiderati, a volte anche i topi, decidano di trovare ospitalità ed alimento nel nostro camper.
A qualunque latitudine ci troviamo, ricordiamoci che il rischio topi è fortissimo: questi roditori riescono ad intrufolarsi attraverso fenditure anche minime ed il danno che possono provocare è altissimo. 
Se poi non effettueremo uscite durante la brutta stagione, è consigliabile che gli armadi restino vuoti: al limite riponiamovi qualche giacca a vento da utilizzare se dovessimo intervenire dopo qualche nevicata, ma evitiamo che si formi odore di chiuso.
Gli armadi, opportunamente svuotati dovranno pertanto rimanere aperti: nel caso invece ci apprestiamo ad effettuare delle uscite sulla neve, provvediamo ad adeguare alle nuove necessità il guardaroba. 
SE IL NOSTRO SARA’ UN ARRIVEDERCI A … PRIMAVERA
In questo caso alcuni ulteriori consigli sono d’obbligo.
Spostiamo il materasso della mansarda, tenendolo per quanto possibile sollevato, anche con l’aiuto di qualche cuscino o qualche scatola, così da favorire la circolazione dell’aria.
Ugualmente i cuscini della dinette debbono essere posti " a ponte" e liberati dalle fodere che li hanno avvolti durante l’estate.
Sarebbe utile porre sul tavolo centrale un deumidificatore a sali, se ne trovano moltissimi in commercio, provvedendo a scadenze fisse ad effettuare un controllo ed uno svuotamento.
Stacchiamo inoltre i cavetti della batteria di servizio, così da evitare inutili dispersione e, se li possediamo, ricordiamo anche di disattivare il funzionamento dei pannelli solari.
In ogni caso il nostro camper, l’amico fidato che ci ha consentito tante ore liete, non dovrà essere dimenticato fino alla bella stagione: ogni tanto rechiamoci a metterlo in moto, facendogli anche percorrere qualche tratto di strada, ne troveranno sicuro giovamento le gomme che non rischieranno l’ovalizzazione. Questo è tutto, buon riposo amico di bellissimi ricordi insieme. 
ARRIVEDERCI ALLA PROSSIMA PRIMAVERA.

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