I pneumatici dei camper danno spesso problemi. Ecco alcune considerazioni, riguardo le cause ed i rimedi.
Carico
Bisogna tenere presente che nei camper i pneumatici sono sottoposti a sollecitazioni estreme:
- il carico e' sempre elevato: non si discosta mai di molto dal massimo consentito e spesso lo supera
- l'utilizzo del mezzo ci porta ad alternare periodi di uso intenso a periodi anche lunghi di inattivita' con il carico (sempre elevato) sullo stesso punto - la ricerca di posti tranquilli ci porta a percorrere strade sterrate, con buche, sassi ecc.
Inutile dire quali conseguenze potrebbe avere in velocita' su un mezzo come un autocaravan lo scoppio di un pneumatico, quindi occorrre particolare attenzione nel tenere in efficienza i pneumatici.
Per prima cosa bisogna fare attenzione al carico ed alla sua distribuzione.
Quando ne capita l'occasione (nei porti spesso vi sono delle pese per camion) può essere utile pesare effettivamente il nostro mezzo per sapere quanto pesa effettivamente in ordine di marcia.
Inutile dire che se si viaggia in 6 adulti con un minimo di attrezzatura si supera di molto il limite consentito.
L'altro aspetto importante è la distribuzione del carico: in un camper dove lo sbalzo posteriore è il massimo consentito (2/3 dell'interasse) se si mettono ad esempio 30 Kg. di peso nel gavone posteriore si ottiene come risultato di diminuire di 20 Kg. il peso sull'asse anteriore (minore tenuta di strada) ed aumentarlo naturalmente di 50 Kg. sull'asse posteriore.
Pneumatici e loro caratteristiche
Vediamo ora la sigla di un pneumatico per capirne le caratteristiche. Ad esempio le Good Year 195 R 14 C 106/104 N 8 Ply.
195: larghezza del pnumatico in mm. Nelle auto spesso vi sono numeri come 145/70 che indica 145 mm. di larghezza ma un'altezza ribassata al 70%.
R: indica che ha le tele radiali
14: indica il diametro interno, cioè del cerchione in pollici
106/104: indica il peso massimo ammissibile per pneumatico. Alcune corrispondenze: 60 = 250 Kg.; 100 = 800 Kg.; 106/104 = 950 Kg.
N: indica la velocita' massima consentita: N = 140 Km/h; S = 180 Km/h; T = 190 Km/h; H = 210 Km/h.
8 Ply: 8 tele, sono considerati rinforzati rispetto alla norma di 6 tele.
Per quanto riguarda la pressione occorre avere la tabella del costruttore; interpellata telefonicamente la Good Year ha fornito i seguenti valori:
atm. 3,75 a 1.700 Kg. per asse (non gemellato)
atm. 4,00 a 1.770 Kg.
atm. 4,25 a 1.830 Kg.
atm. 4,50 a 1.900 Kg.
e quindi tali pneumatici vanno tenuti a 2,5 atm. avanti e 4,25 atm dietro.
Molti camperisti mal consigliati da benzinai e gommisti tengono le ruote posteriori a pressioni automobilistiche, causando in velocita' il surriscaldamento ed il conseguente progressivo deterioramento delle caratteristiche della gomma (se non lo scoppio).
Come prevenire
Per i motivi detti le gomme dei camper cedono prima dell'usura del battistrada. Occorre quindi scegliere pneumatici adatti, controllarli spesso, limitare il carico.
Scegliere pneumatici adatti.
Prendere pneumatici che abbiano le caratteristiche migliori di robustezza: cioe' con 8 tele e con adeguato carico massimo. Per quanto riguarda la marca ed i costi ci si aggira in Italia intorno alle 250 euro circa a copertone con un risparmio di circa il 15-20% su marche meno note. Se viaggiate in medio oriente e nord Africa e' possibile acquistare delle gomme abbastanza buone (coreane o le Lassa turche su licenza Pirelli) ad un prezzo molto inferiore.
Controllare spesso i pneumatici
Personalmente ho notato che spesso il cedimento inizia con un'infiltrazione dell'aria interna tra le tele ed il battistrada con conseguente deformazione e rigonfiamenti della superficie. L'effetto sulla guida è di una leggera vibrazione del mezzo a particolari velocita' (60-80 Km/h) simile a quella della mancata equilibratura, ovvero a bassa velocita' (10-20 Km/h) un'oscillazione di tutto il mezzo.
Una volta iniziato il "bozzo" aumenta abbastanza rapidamente e nel giro di qualche centinaio di Km tutto il battistrada si distacca ed il pneumatico puo' cedere alla prima forte sollecitazione.
Occorre quindi controllare spesso lo stato dei pneumatici (tagli, rigonfiamenti ecc., anche sul lato interno) tenendo presente che spesso non e' facile vedere le deformazioni. Il battistrada puo' presentarsi semplicemente arrotondato su una parte o su tutta la superficie, anche una deformazione piccola non e' mai molto marcata. La maniera migliore e' passare il palmo della mano rapidamente lungo tutta la superficie del battistrada per sentire eventuali anomalie e confrontare la forma dei pneumatici tra di loro.
Naturalmente controllare spesso la pressione di esercizio.
Tenere presente che un pneumatico vecchio ha la gomma indurita: non si consuma ma ha perso molta della sua aderenza.
Limitare il carico
Gli sfrozi per rendere minimo il peso del nostro equipaggiamento non sono mai eccessivi. Comunque una volta ridotto al minimo il peso ricordarsi di distribuirlo nella maniera migliore, cioe' piu' avanti possibile. Alcune soluzioni: il motore del gommone appoggiato dietro i sedili anteriori, consumare prima il serbatoio di acqua piu' in coda, oggetti pesanti e scatolame nelle panche e nei gavoni anteriori, montare il portapacchi in posizione centrale.
Fonte: www.camperisti.it
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