trade

domenica 27 novembre 2011

Il rifornimento d'acqua e i serbatoi


Nelle mie prime uscite in camper avevo sempre la sensazione che l' acqua disponibile non sarebbe stata  sufficiente, allora pensi ad avere un serbatoi supplementari. Ma il vero problema non sta nella capienza del serbatoio, infatti i 100 o 140 litri disponibili possono essere più che sufficienti per almeno tre giorni, ma nell' uso razionale dell' acqua e soprattutto nel riuscire ad economizzarla al massimo. 
Ecco alcuni semplici accorgimenti per ridurre i consumi: 

  1. Chiudere subito il rubinetto dopo l' utilizzo.  
  2. Riciclare l' acqua dei lavelli per pulire il WC. 
  3. Utilizzare l' acqua solo per l' igiene personale, per cucinare e per il caffè è preferibile disporre di una tanica con acqua di giornata. 
  4. Usare piatti e bicchieri di plastica (usa e getta), che quindi non necessitano di essere lavati. 
  5. Inserire nell' impianto un "vaso d' espansione". 
  6. Aprire i rubinetti solo parzialmente. 
  7. Installare (nella toilette) un rubinetto economizzatore con comando a cellula IR (tipo R & K). 
  8. Rifare spesso il pieno. 

mercoledì 23 novembre 2011

Inverter, non puoi farne a meno



Avere un inverter sul camper è molto utile in quanto permette di usare le apparecchiature elettriche ed elettroniche di casa (Fon, Tvc, Videorecorder, Lettore DVD, Play Station, Pc, Forno microonde, ecc.).


Collegamento dell’ inverter alla batteria

NON COLLEGATELO CON CAVI VOLANTI ALLA PRESA ACCENDISIGARI !!!! 
Potete danneggiare l'inverter, danneggiare le apparecchiatura collegate all’inverter!!!
La presa accendisigari ed il suo cablaggio sono fatti per sopportare solo un uso sporadico di corrente non elevata, generalmente la potenza erogabile è di soli 180 Watt circa, se richiedete maggior potenza il fusibile da 15 Amper parte, NON sostituitelo con altro di maggior corrente!!! Richiedendo alla presa ed al cablaggio una corrente maggiore si provocano dei surriscaldamenti della presa e del cablaggio che possono INCENDIARE IL CAMPER !!!


Dimensionamento dei cavi di collegamento inverter-batteria

Partendo dalla potenza massima in uscita dichiarata, e tenendo conto del rendimento dell’inverter, ricavate quanta corrente l’inverter prenderà dalla batteria.
Facciamo insieme un calcolo teorico: per un inverter da 400 watt in uscita sul 220 Vac, e con un rendimento teorico di conversione del 80% (guardate il rendimento reale sul foglio tecnico), sono 500 Watt che l'inverter prende dalla batteria a 12 Vcc, cioè circa 42 Amper che devono passare nei due cavi di collegamento batteria-inverter, è questo sono solo gli Amper nominali, l'inverter prende corrente a picchi, il loro valore è riportato nel foglio tecnico.
Ipotizziamo 3 Amper per millimetro quadro di sezione dei cavi, quindi con 42 Amper si deve usare cavi da 16 mmq, ancor meglio se si usano le apposite trecciole di rame.

domenica 20 novembre 2011

Week End sulla neve


L'idea di un Week End sulla neve è indubbiamente allettante e coinvolge grandi e piccini; ma quanti, dopo l'entusiasmo iniziale, sono sopraffatti da una certa paura per la prima esperienza col camper in alta montagna?
C'è il rischio che una piacevole vacanza non risulti tale, in mancanza di adeguati accorgimenti tecnici e attenzioni preventive. Esaminiamo quindi nei dettagli quali potrebbero essere, per evitare che il beneamato camper ci tradisca.
Cominciamo dalla meccanica, che deve essere in perfetto ordine, con l'olio lubrificante del motore della giusta viscosità, la batteria di avviamento in piena efficienza, i pneumatici in ottimo stato (meglio se specifici per neve). Poi bisogna disporre, per il propulsore, di gasolio di tipo invernale, opportunamente addittivato con appositi prodotti contro le basse temperature. Sarebbe ancora meglio fare rifornimento nelle stazioni di servizio delle località di montagna, che dispongono di gasolio a limitato contenuto di paraffina (che con le basse temperature tende a solidificare, impedendo il regolare afflusso al motore).
Passando alla cellula abitativa, indispensabili sono gli scudi termici da applicare ai vetri della cabina di guida; meglio se esterni e interni abbinati.

giovedì 17 novembre 2011

Batteria servizi per il nostro camper


La batteria ha un ruolo molto importante nel nostro camper, spesso è causa di inefficienze e cattivi funzionamenti. Premesso che la batteria del camper non viene mai impiegata in modo ottimale. Dobbiamo tener presente che una scarsa manutenzione e l' uso discontinuo che si fa del veicolo ricreazionale, caratterizzato da brevi ma intensi periodi di attività e lunghi periodi di totale riposo, sono le principali cause di invecchiamento della batteria. La conseguenza logica è una progressiva e, talvolta, rapida diminuzione della capacità di tale batteria di immagazzinare corrente e quindi di restituirla adeguatamente all' occorrenza. 
A tale proposito, va ricordato che la ricarica deve avvenire lentamente, preferibilmente con una corrente pari o inferiore ad 1/10 della capacità nominale dichiarata (esempio: 9 Ampere per una batteria da 90 A/h). Il voltaggio di alimentazione non deve superare i 14,4 V. Una batteria scarica, inizialmente assorbe molti Ampere, poi gradualmente tale assorbimento diminuisce fino ad 1 A ed anche meno, man mano che ci si avvicina alla massima carica. In pratica, ciò significa che per caricare completamente una batteria da 100 A/h con una corrente da 10 A, non bastano 10 ore, ma ne occorrono molte di più (almeno 24 ore). Il voltaggio fornito della batteria non deve mai scendere sotto i 10,8 V; ogni volta che ciò si verifica, la batteria perde, per sempre, il 10% della sua capacità. 

lunedì 14 novembre 2011

Nuovo Mercedes-Benz Actros oltre la bellezza. Vieni a scoprirlo il 26 e 27 novembre!

Il 26 e 27 novembre in tutte le concessionarei  Mercedes- Benz Truck, dopo 10 anni di minuziosi collaudi, sarà possibile vedere il nuovo Mercedes-Benz Actros.

Dopo le 700.ooo unita vendute del precedente modello, il nuovo Mercedes-Benz  Actros è chiamato quindi a replicare gli eccellenti risultati ottenuti dal predecessore. Il Nuovo Mercedes-Benz Actros è stato collaudato per 50 milioni di chilometri sui banchi di prova e per altri 20 milioni in marcia, in condizioni anche estreme, alle quali vanno aggiunte 2.600 ore di messa a punto nella galleria del vento. Il nuovo Mercedes-Benz  Actros è prodotto con un sistema modulare dedicato appunto al trasporto di linea, con sette spaziose cabine di cui cinque con pianale piatto, separazione della zona lavoro da quella giorno, un performante motore a sei cilindri, che oltre a rendere bene su strada è pulito e parsimonioso. Quello che distingue il Mercedes-Benz Actros, é la presenza del propulsore Euro 6 con una potenza che va da 310 Kw (410 Cv) a 375 Kw (510 Cv), certificato dall’Unione Europea, e dotato di propulsori della categoria BlueEfficiency Power Mercedes- Benz; all’interno di essi, la tecnologia SCR filtra e rimette in circolazione i gas emessi dai carburanti consumati. Il veicolo è munito di freno motore potente e dinamico a tre stadi. Una autentico Truck ecocompatibilità, che diventa ancora più interessante se affianchiamo queste novità ecologiche ad un piacere di guida fuori dal comune. Il cambio PowerShift Mercedes, ora completamente automatico permette di gestire i regimi di potenza dei motori con una guidabilità eccellente. Gli esterni sono caratterizzati da linee stondate e fari "incisivi", e sono ottimizzate sotto l'aspetto aerodinamico per favorire il risparmio di carburante.  La guida risulta essere docile sicura e divertente, del resto, ci sono oltre 20 milioni di chilometri di prove su strada, che hanno permesso di ottimizzare questo Truck. Il design del Mercedes-Benz Actros offre una aerodinamica intelligente ed uno stile elegante, caratteristiche queste che si identificano al meglio con lo spazioso frontale e con il concetto di “la forma segue la funzione”. Gli interni, 2,3 e 2,5 mt. di larghezza, 2,3 mt di lunghezza con quattro varianti di tetto sono una  prova di stile, progettata al computer la cabina "Giga Space"  con dimensioni di spazio di 11,6 mc di volume, altezza 2,13 mt anno un look innovativo e confortevole, con superfici e materiali pregiati, un generoso sedile guida (con funzione massaggio a richiesta dal 2012), volante multifunzione che non fa mai perdere di vista la sicurezza e l’efficienza del guidatore, strumenti d'informazione di ultima generazione, lettini confortevoli e vani di stivaggio molto capienti, sono solo alcuni esempi di questo fantastico Truck. Una delle tante novità sia degli interni che di design  é "Solo Start Concept" (solo a richiesta), si tratta di una zona relax lato passeggiero. Forse non avrò mai modo di guidarne uno, ma mi è bastato conoscerlo per poterne apprezzare la potenza, lo stile e il primato della sua categoria. Del resto, è il Mercedes-Benz Actros.... è unico!!

VENITE A VEDERLO IL 26 E 27 NOVEMBRE IN TUTTE LE CONCESSIONARIE MERCEDES- BENZ TRUCK

Per informazioni entra nel sito: Mercedes-Benz Truck  e se sei interessato lascia i tuoi dati e verrai conttatato da un consulente Mercedes-Benz.



Articolo sponsorizzato

venerdì 11 novembre 2011

Infiltrazioni di acqua nel camper


In questo post vi avevo fatto vedere purtroppo il danno che a subito il mio Camper causa infiltrazione, ora volevo approfondire l'argomento perché credo sia qualcosa che possa interessare tutti per cercare di prevenire. Il problema delle infiltrazioni di acqua piovana all'interno del nostro camper costituisce, a ragione, una delle maggiori preoccupazioni di noi camperisti. Tale inconveniente nel tempo, può compromettere in modo molto significativo la struttura del nostro veicolo costringendoci a dover effettuare lavori strutturalmente molto complessi e spesso onerosi. Vediamo allora quali sono alcune cause che consentono all'acqua di infiltrarsi e come si può porre rimedio per far in modo che ciò non accada.
Cosa può causare l'infiltrazione:
L' irraggiamento del sole, i cambi repentini di temperatura e in genere l'esposizione diretta del camper alle svariate condizioni meteorologiche favoriscono l'indurimento del silicone posto sulle giunzioni della cellula Il silicone indurito perde la sua naturale elasticità e tende a distaccarsi dai punti in cui è applicato consentendo all'acqua di infiltrarsi. Le infiltrazioni a cui è sottoposto il mezzo trovano dei passaggi all'interno della struttura di pareti e tetto depositandosi in quantità anche notevoli. Ciò può essere causa nel tempo di deterioramenti profondi di tali strutture.
Cosa si può fare per limitare il rischio di infiltrazioni:
Delle infiltrazioni si possono presentare anche nel punto di giunzione tra cabina di guida e cellula abitativa dovute alla diversa elasticità delle due parti che, soprattutto durante la marcia del mezzo, può causare il loro distacco.
Altro punto sensibile per le infiltrazioni sono le guarnizioni di finestre, oblò e portelloni. Le stesse infatti, se non manutenute a dovere, tendono ad indurirsi perdendo la necessaria aderenza con la parete del mezzo consentendo il passaggio di acqua.
Verificare periodicamente la stato del silicone applicato sui vari spigoli del mezzo, sui bordi di finestre e oblò, sui bordi delle prese d'aria del frigorifero, nei punti di giunzione tra cabina di guida e cellula abitativa, etc.
Se necessario applicare nuovamente il silicone nelle parti in cui risulta essere danneggiato.
Lavare con acqua e sapone le guarnizioni di finestre, oblò e portelloni e successivamente trattarle con olio di silicone una volta all'anno.
Evitare durante il lavaggio del mezzo di indirizzare direttamente il getto dell'acqua sulle giunture del mezzo, sulle finestre, sugli oblò, sulle prese d'aria del frigorifero, sui camini etc.
Controllare le sigillature delle parti di ancoraggio di accessori come: tendalino, portabici, scaletta etc.
Durante la sosta prolungata è consigliabile girare il mezzo di tanto in tanto per evitare che il sole insista sempre sulle stesse parti danneggiandole e che l'acqua piovana si fermi sempre negli stessi punti
Se non avete dimestichezza con le azioni sopra descritte potete rivolgervi a professionisti del settore che possono, anche attraverso l'ausilio di strumenti dedicati, rassicurarvi sullo stato di “salute” del vostro camper ed eventualmente intervenire.
Quindi il consiglio personale che posso darvi é:
Almeno una volta all'anno fare il controllo delle infiltrazioni da personale qualificato e sopratutto con attrezzature professionali.
Se ricoverate il mezzo all'aperto in un rimessaggio se potete copritelo, in commercio ci sono tanti tipi di coperture con costi non esagerati.
E in ultimo se potete ricoveratelo in un box, allungherete la vita del vostro camper.

giovedì 3 novembre 2011

Camper solare, panelli fotovoltaici



L'aiuto del Sole per chi viaggia in camper è diventato oggi irrinunciabile.
Con un buon impianto a energia solare è infatti possibile sostare ovunque, senza temere di restare a corto di energia elettrica, con notevoli vantaggi in termini di libertà, di economia di esercizio, e di pulizia dell'ambiente.
E' naturalmente importante fare le cose bene, e quindi scegliere tutti i componenti dell'impianto secondo le effettive esigenze.
Vediamo allora come è composto un impianto fotovoltaico per camper:
1) Che potenza dobbiamo scegliere per i pannelli fotovoltaici?
Per poter dimensionare in modo corretto il ns. impianto, dovremo per prima cosa fare l'elenco delle apparecchiature che vogliamo alimentate a camper fermo: luci, TV, frigo, ecc..
Distinguiamo quelle che possono essere alimentate a 12V in corrente continua da quelle che vanno alimentate a 220V in c.a..
Se alcune apparecchiature hanno entrambe le possibilità, scegliamo di alimentarle in corrente continua.